L’assistenza e la soddisfazione dei bisogni (fisiologici e non solo) è direttamente proporzionale al benessere ed alla qualità della vita di ognuno di noi.
E’ una condizione che deve essere rispettata e tutelata, a maggior ragione nei confronti di chi è in condizioni di salute precaria.
L’aiuto nella soddisfazione dei bisogni , si può realizzare attraverso interventi differenziati e finalizzati da parte di una persona che assista e coadiuvi il malato nello svolgimento di tutte le funzioni (semplici o complesse) che caratterizzano il normale svolgimento dell’attività quotidiana.
IL CAREGIVER
Il termine anglosassone “caregiver“, è entrato ormai stabilmente nell’uso comune; indica “colui che si prende cura” e si riferisce naturalmente a tutti i familiari che assistono un loro congiunto ammalato e/o disabile.
COSA FA IL CAREGIVER
- assiste la persona nelle attività quotidiane (mangiare, vestirsi, dormire, camminare ecc.)
- aiuta a svolgere tutte le attività finalizzate all’espletamento delle funzioni fisiologiche
- aiuta la persona ad assumere i farmaci
- aiuta ad utilizzare apparecchi medicali semplici (ad esempio l’areosol)
- effettua semplici medicazioni
- attua interventi assistenziali